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Chi è interessato a continuare ad ascoltare la stazione radio può trovarla sul sito laut.fm cercando "soulradioclassics", da noi preferita poiché trasmette la musica e gli artisti soul degli anni '60 e '70 che approfondiamo in questo sito web.
SOUL RADIO musica soul anni 60 e anni 70
per ascoltare solo i classici e le rarità della musica soul

La storia della musica soul su SOUL RADIO
Soul Radio musica soul? Inizieremo col ricordare cos’è la musica soul. Dopo di che, perché dovreste sempre ascoltarla e ascoltarci.
La musica soul è nata dalle innovazioni di una generazione di musicisti del dopoguerra. Infatti, negli Stati Uniti alla fine degli anni 50, trasformarono la musica sacra afroamericana (gospel) .
Agli inizi degli anni ’60, la leadership musicale prima passò dai neri (rhythm’n’blues) ai bianchi (rock’n’roll) e poi di nuovo ai neri (soul). Il rock’n’roll aveva rubato il corpo (il suono) del rhythm’n’blues e la musica soul rubò l’anima (lo spirito) del rock’n’roll. La conseguenza del rock è stato il soul.
Il pubblico percepiva il Soul come il suono della musica da festa perché era orecchiabile e “dolce”. Pertanto ha rivoluzionato le classifiche. Ballate pop vecchio stile, scritte da cantautori straordinari come Ron Miller e Bryan Wells che insieme realizzarono successi indimenticabili. Tra i quali “A Place In the Sun” cantata nel 1966 da Stevie Wonder quando l’America, e specialmente Detroit, stava vivendo molti disordini razziali.
Poi, nel 1959, Berry Gordy fondò la Motown Records, conosciuta come Tamla-Motown fuori dagli Stati Uniti, e i suoi dischi diventarono un sottogenere della musica soul adorato dai giovani americani, il “Motown sound”.
La musica soul degli anni 60 e 70 (quella che si ascolta su Soul Radio) ha dato origine a molti altri generi, tra cui il funk e l’hip-hop, che vennero raggruppati con il genere “R&B”, In conclusione, la musica soul classica è un genere fondamentale per conoscere la vera storia della musica.
Perché ascoltare SOUL RADIO?
Ci sono molte ragioni per ascoltarci anche in Italia. Innanzitutto per rivivere i successi e le rarità dei seguenti artisti. Otis Redding, Ray Charles, Marvin Gaye, Aretha Franklin, James Brown, Stevie Wonder, Sam Cooke, Nina Simone, Curtis Mayfield, Terry Callier. Etta James, Al Green, Isaac Hayes, Solomon Burke, Sly & The Family Stone, Donny Hathaway, Jackie Wilson, The Temptations. Gladys Knight & The Pips, Ann Peebles, Four Tops, Sam & Dave, Wilson Pickett, Smokey Robinson, Bobby Womack, Margie Joseph. The Isley Brothers, The Marvelettes, Harold Melvin & The Blue Notes, The O’Jays, Bill Withers, O.V. Wright, Bobby “Blue” Bland, Minnie Riperton e James Carr. Questi sono solo alcuni dei 350 in onda su SOUL RADIO Classic Soul. Abbiamo creato una radio unica. In altre parole, la più popolare.
Nina Simone (1933–2003)
è stata una cantante, pianista, scrittrice e attivista per i diritti civili statunitense. È stata soprattutto un’interprete jazz, anche se la sua formazione era incentrata sulla musica classica[1] e il suo stile variava fra diversi generi, dal soul, al blues, al folk e al gospel. La rivista Rolling Stone l’ha posizionata al 29º posto nella lista dei 100 migliori cantanti di tutti i tempi.
Ray Charles (1930–2004)
è stato un cantante e pianista statunitense, considerato uno dei più grandi pionieri della musica soul. Agli amici e colleghi musicisti che lo chiamavano “il Genio” chiedeva di essere chiamato “Brother Ray”. Charles è stato un pioniere del genere della musica soul negli anni ’50, combinando blues, jazz, rhythm and blues e stili gospel
Sam Cooke (1931-1964)
è stato un cantante, compositore e produttore discografico statunitense, di musica gospel, R&B, soul e pop. Musicisti e critici lo ritengono “il re del soul” ed uno dei fondatori della soul music. La rivista Rolling Stone lo ha posizionato al quarto posto tra i migliori cantanti di sempre e al sedicesimo nella lista dei più grandi artisti di tutti i tempi.
Etta James (1938–2012)
è stata una cantante statunitense di jazz, blues, rhythm and blues e gospel. Vincitrice di cinque Grammy Award e di diciassette Blues Music Awards, è stata inserita nella Rock and Roll Hall of Fame nel 1993, nella Blues Hall of Fame nel 2001 e nella Grammy Hall of Fame sia nel 1999 con “At Last” che nel 2008 per “The Wallflower (Dance with Me, Henry)”. Nel 2003 ha vinto il Grammy Award alla carriera.
The Temptations
è un gruppo musicale vocale composto da cinque cantanti statunitensi che, rifacendosi alla musica gospel, hanno fondato il cosiddetto genere Detroit Sound, il sound creato dall’etichetta discografica Motown Records di Detroit (la stessa delle Supremes di Diana Ross e dei Jackson 5), fusione di R&B e rock psichedelico californiano. Dal 1999 il gruppo fa parte della Vocal Group Hall of Fame.
Solomon Burke (1936-2010)
è stato un cantante statunitense. Membro della Rock and Roll Hall of Fame è spesso chiamato “il Re del Rock’n’Soul”. È considerato “una figura chiave di transizione tra l’R&B e il soul”. Nel 1964 ha composto ed inciso per la prima volta la celeberrima Everybody Needs Somebody to Love, riproposta come cover dai The Rolling Stones (1965) e da Wilson Pickett (1967), ritornata in auge nel 1980, grazie al film The Blues Brothers.
Stevie Wonder (1950)
è un cantautore, polistrumentista, compositore e produttore discografico statunitense. Cieco da poco dopo la sua nascita, Wonder è stato un bambino prodigio. È considerato uno dei musicisti più innovativi e influenti di tutti i tempi e tra i più famosi artisti pop del XX secolo. Fondamentale, in particolare, il suo contributo all’evoluzione del soul e del R&B, grazie alle prolifiche contaminazioni con pop, jazz, funk e reggae.
Otis Redding (1941-1967)
è stato un cantante statunitense di musica soul, la cui fama è legata soprattutto ai singoli I’ve Been Loving You Too Long del 1965 e (Sittin’ on) the Dock of the Bay uscito postumo perché fu registrato solo tre giorni prima della morte. Soprannominato il “Re del Soul”, il suo stile canoro ha tratto ispirazione dalla musica gospel che ha preceduto il genere ed ha influenzato molti altri artisti soul
James Brown (1933–2006)
è stato un cantante, compositore, musicista e ballerino statunitense. Considerato una delle più importanti e influenti figure della musica del XX secolo, pioniere nell’evoluzione della musica gospel e rhythm and blues, nonché del soul, del funk, del rap, e della disco music. Il suo modo di stare sul palco e il suo stile furono ripresi da artisti come Mick Jagger, Prince e Michael Jackson. E’ spesso indicato con i soprannomi onorifici “Godfather of Soul”, “Mr. Dynamite” e “Soul Brother No. 1”.
Marvin Gaye (1939–1984)
è stato un cantautore, produttore discografico e arrangiatore statunitense, artista di spicco della musica soul e R&B. Ha contribuito a plasmare il suono della Motown negli anni sessanta, prima come session player interno e poi come artista solista con una serie di successi, guadagnandosi i soprannomi di “Prince of Motown” e “Prince of Soul”. Gaye ha anche registrato duetti con Mary Wells, Kim Weston, Tammi Terrell e Diana Ross
Aretha Franklin (1942–2018)
è stata una cantautrice e pianista statunitense, una delle icone della musica gospel, soul e R&B. È stata soprannominata “La Regina del Soul” o “Lady Soul” per la sua capacità di aggiungere una vena soul a qualsiasi cosa cantasse, e per le sue enormi qualità vocali. In una classifica stilata nel 2004 dalla rivista Rolling Stone Aretha è stata classificata al nono posto tra i 100 artisti più grandi nella storia della musica, e dal 2010 è stata spostata al quinto, che è anche il piazzamento più alto per una donna
Isaac Hayes (1942–2008)
è stato un musicista, doppiatore, attore e cantante di musica soul statunitense. Il suo nome è legato soprattutto al tema di Shaft (Theme From Shaft), brano che ha raggiunto la prima posizione nella Billboard Hot 100 per due settimane e che lo ha reso universalmente celebre e per il quale ha vinto l’Oscar nel 1972 per la miglior canzone originale. È stato uno degli artisti più importanti dell’etichetta discografica di musica soul Stax Records.